Le nuove etichette con QR Code dell’Agenzia delle Entrate
Errebi mette a disposizione nuove etichette recanti il logo dell’Agenzia delle Entrate a colori e che hanno le caratteristiche ideali per effettuare la stampa di QR Code: sono infatti realizzate in poliestere, un materiale resistente e adatto alla stampa a trasferimento termico, che garantisce risultati duraturi e di altissima qualità.
Questa etichetta è uno strumento fondamentale per completare il censimento dei registratori di cassa per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi: attraverso questa iniziativa l’Agenzia delle Entrate mira a promuovere la compliance fiscale, esentando al contempo gli esercenti dall’obbligo di tenuta del registro fiscale.
La memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi è già diventata obbligatoria per stazioni di servizio e per imprese con un volume d’affari superiore ai 400mila euro; tutti gli altri soggetti devono invece adeguarsi entro il 1° gennaio 2020.
Ma perché sono così importanti le etichette per stampa QR Code? Perché sono necessarie per l’abilitazione del registratore di cassa telematico.
Vediamo tutti gli step del processo.
Il registratore telematico è un registratore di cassa collegato a Internet; per essere abilitato alla trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate, però, il rivenditore (o tecnici che agiscono in sua vece) deve effettuare una precisa procedura di censimento e di attivazione:
- Utilizzando le proprie credenziali d’accesso sul portale dell’Agenzia delle Entrate, si censisce il registratore telematico creando automaticamente un collegamento al sistema dell’Agenzia, che fornisce il certificato elettronico necessario all’autenticazione e al criptaggio dei file contenenti i dati registrati dalla cassa;
- Una volta attivato il dispositivo, la matricola del registratore telematico viene abbinata alla Partita IVA dell’esercente.
Questa procedura si conclude con l’associazione di un QR Code univoco, che deve essere stampato su un’etichetta speciale con specifiche dimensioni (70 x 35 millimetri) e che riporta a colori il logo dell’Agenzia delle Entrate; l’etichetta deve essere apposta sul registratore di cassa in posizione ben visibile, per permettere al consumatore di verificare la regolarità del dispositivo e i dati del suo proprietario attraverso la scansione del QR Code con il proprio dispositivo mobile.
È quindi importante che le aziende si dotino delle etichette per stampa di QR Code di qualità adeguata: per quelle con fatturato superiore ai 400mila euro la normativa è appena entrata in vigore (dal 1° luglio 2019 per la precisione), mentre non rimane molto per tutte le altre, meno di sei mesi.
Errebi fornisce etichette e rotoli per supportare le attività commerciali e non con una vasta gamma di prodotti d’alta qualità, adatti a ogni settore ed esigenza, e realizzati con la massima attenzione per l’ambiente.
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